La differenza tra fondi generalisti e fondi verticali: quale scegliere
Nel panorama del venture capital, esistono fondi generalisti (o multi-settoriali) e fondi verticali (specializzati in un settore o tecnologia specifica). La scelta tra un investitore generalista e uno specialistico può influenzare significativamente il percorso di crescita di una startup, poiché ciascuno offre vantaggi e presenta trade-off diversi. I fondi generalisti investono su startup di settori vari (dalle biotecnologie al fintech, dal retail alle energie rinnovabili) e solitamente dispongono di un ampio network trasversale. Hanno esperienza nel far crescere aziende in diversi mercati e possono portare competenze di gestione scalabili e connessioni con partner in molteplici industrie. Un vantaggio importante di un VC generalista è la capacità di aiutare la startup nell’accesso a risorse diversificate: per esempio, un fondo generalista potrebbe introdurre una startup fintech presso grandi banche tanto quanto presso società tech per partnership tecnologiche, grazie alla varietà del proprio portafoglio e contatti. Inoltre, i generalisti spesso hanno più capitali da investire su più round, potendo continuare a sostenere la startup anche se dovesse pivotare verso modelli di business differenti (hanno la flessibilità mentale e di mandato per farlo).