In un contesto economico caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e di mercato, la capacità di un’impresa di mantenere un’innovazione continua è diventata essa stessa un criterio di successo a lungo termine. Molte aziende una volta di successo sono declinate perché, raggiunta la maturità, si sono adagiate sui risultati acquisiti senza riuscire a rinnovarsi (basti pensare a casi classici come Kodak o Nokia). Al contrario, imprese come Amazon, Microsoft o IBM hanno attraversato decenni restando rilevanti grazie alla continua capacità di evolvere offerte, modelli di business e processi interni. Per un’azienda che è nata come startup innovativa, il rischio di perdere lo slancio creativo man mano che si struttura è reale. Diventare un’impresa consolidata non dovrebbe significare smettere di innovare, ma anzi trasformare l’innovazione da evento sporadico a processo sistematico.