Impresa come sistema autonomo
Raggiungere la piena maturità significa, in ultima analisi, trasformare la propria azienda in un sistema autonomo. Questa espressione suggerisce che l’impresa funzioni in modo quasi auto-regolato, mantenendo la propria identità e continuità al di là delle singole persone che la compongono in un dato momento. Se all’inizio la startup dipende in modo critico dal fondatore, dai primi dipendenti chiave e da continue iniezioni di energia e capitali, l’impresa consolidata ideale è quella che “sta in piedi da sola”, generando risorse internamente, adattandosi ai cambiamenti e perdurando nel tempo come entità a sé stante. In altre parole, l’azienda diventa simile a un organismo vivo, con propri processi di omeostasi (equilibrio interno) e di evoluzione. Questo è l’obiettivo finale del percorso da startup a impresa: creare qualcosa che abbia vita propria, che sia più della somma di idee e individui iniziali.