Geopolitica dell'intelligenza artificiale
L'intelligenza artificiale (IA) sta emergendo come una tecnologia chiave che ridefinisce gli equilibri economici e geopolitici a livello mondiale. Gli Stati Uniti stanno consolidando la loro posizione di leadership in questo settore, con investimenti privati che nel 2023 hanno raggiunto la cifra record di 62,5 miliardi di dollari. Aziende come Google, Meta, OpenAI e Anthropic guidano l'innovazione, sviluppando modelli linguistici sempre più avanzati. Questo dominio americano è confermato dal Global AI Vibrancy Tool dello Stanford Institute for Human-Centered AI, che colloca gli USA al primo posto nel ranking globale, seguiti da Cina e Regno Unito. La supremazia statunitense si basa su diversi fattori: un mercato del lavoro più flessibile che facilita l'adozione di tecnologie labour-saving, maggiori investimenti privati in tecnologie emergenti e consistenti finanziamenti pubblici come il CHIPS Act da 280 miliardi di dollari in 10 anni.