Evoluzioni del capitalismo: il rimodernamento delle supply chains
La pandemia di COVID-19 ha messo in luce la fragilità delle complesse catene di approvvigionamento globali, ottimizzate per costi ed efficienza a scapito della resilienza. Secondo un report di KPMG, il 43% delle organizzazioni ha una visibilità limitata o nulla delle prestazioni dei fornitori di primo livello. Ciò sta spingendo le multinazionali a riconfigurare il modo in cui organizzano la produzione. Il nearshoring e il friendshoring sono in aumento, poiché le aziende danno priorità alla sicurezza della supply chain e si diversificano oltre la Cina per mitigare i rischi geopolitici. Paesi come Polonia e Portogallo stanno attirando produttori che contemplano una strategia di nearshoring.