Algoritmi e governance delle interazioni nelle piattaforme intelligenti
L’economia digitale fondata sull’intelligenza artificiale richiede un nuovo paradigma di governance, in cui le regole che orientano i comportamenti non sono più definite soltanto da soggetti umani, ma incorporate in sistemi algoritmici che decidono, filtrano e coordinano. Le piattaforme contemporanee operano come ecosistemi complessi nei quali milioni di interazioni avvengono simultaneamente, generando quantità di dati che nessun controllo centralizzato potrebbe elaborare. Gli algoritmi assumono perciò una funzione di governo operativo, gestendo priorità, accesso e visibilità. Non si tratta più di strumenti neutri, ma di dispositivi normativi che determinano chi partecipa, con quale intensità e a quali condizioni. La governance delle interazioni diventa così un fenomeno distribuito, in cui il potere decisionale si sposta dal livello organizzativo al livello del codice. L’AI, attraverso la capacità di apprendimento automatico, sostituisce la pianificazione con la regolazione adattiva, trasformando la piattaforma in un sistema che si autogestisce.